Il decreto legislativo n° 230 del 15 dicembre 2017, entrato in vigore il 14 febbraio 2018, definisce interventi e controlli riguardo il possesso di animali esotici invasivi, per prevenire e limitare il rischio di abbandoni che potrebbero arrecare danni alla biodiversità.
È pertanto vietata la commercializzazione, la riproduzione, l'introduzione sul territorio nazionale, e il rilascio in natura delle tartarughe d'acqua.
È ancora possibile continuare a detenere specie esotiche invasive come animali da compagnia, ma a condizione di denunciare il possesso dell'esemplare. Qualsiasi specie e sottospecie deve essere denunciata al Ministero dell'Ambiente entro il 31 agosto 2019 (rif. normativo art. 3 del Decreto Legge 25 luglio 2018, n. 91 in materia di "Proroga di termini previsti da disposizioni legislative).
La dichiarazione di possesso è obbligatoria (ma del tutto gratuita). Basta compilare il modulo e inviarlo al Ministero dell'Ambiente.
La denuncia di possesso deve avvenire allegando una copia del documento di identità, tramite:
L'attestazione dell'invio autorizza automaticamente il proprietario a continuare a detenere il proprio animale da compagnia.
L'Unione Europea co-finanzia il progetto Life ASAP che ha l'obiettivo di ridurre il tasso di introduzione delle specie aliene invasive sul territorio italiano e mitigarne gli impatti.