«Quartiere Moscotti»: questo è il responso delle urne dopo il referendum popolare «C'è un nuovo quartiere a Lissone», indetto per dare il nome all'area della ex Ls/1 e dintorni. Lo hanno deciso 248 cittadini, oltre un quarto dei 962 che hanno partecipato al voto, effettuato con diverse modalità tra il 1° e il 6 dicembre scorsi.
Lo spoglio delle schede ha determinato la denominazione vincitrice tra le 10 proposte che un'apposita commissione aveva definito, scegliendole tra quelle liberamente indicate in precedenza dai cittadini. Al secondo posto si è piazzato il nome «Arcobaleno» con 192 voti. Ma ecco la classifica completa:
Sui nomi di fantasia o quelli che richiamano comunque la realtà urbanistica del contesto in cui sorge il quartiere ha dunque prevalso il cognome del fondatore e primo parroco della vicina chiesa dedicata alla Madonna di Lourdes, don Giuseppe Moscotti, scomparso nel 2012 dopo una vita di apostolato trascorsa quasi completamente a Lissone.
L'intitolazione ufficiale del quartiere è prevista per l'inizio del 2015. Si conclude così un'altra fase del progetto «Punto a capo», promosso da Spazio Giovani onlus, Cooperativa In Urban onlus, Fondazione Stefania, Parrocchia Madonna di Lourdes, Comune di Lissone - Settore Famiglia e Politiche Sociali - e con il contributo di Fondazione Cariplo, che da tre anni integra, con iniziative di carattere sociale e aggregativo, la completa riqualificazione urbanistica del quartiere ex Ls/1.
Lissone, 18 dicembre 2014