Un sostegno straordinario alle strutture private e paritarie del territorio con l'obiettivo di continuare a garantire il diritto all'istruzione dei più piccoli e per supportare asili e scuole dell'infanzia gravemente colpiti a livello finanziario nel periodo di emergenza sanitaria.
E' di circa 230mila euro l'importo, stanziato da Regione Lombardia in attuazione del D.lgs. n° 65/2017, per interventi sul territorio di Lissone a sostegno del sistema integrato di «Educazione e Istruzione 0-6 anni» riferiti all'annualità 2019 riguardanti il sistema educativo 0-3 anni e la scuola dell'infanzia 3-6 anni.
L'Amministrazione Comunale di Lissone, considerando anche il periodo di emergenza Covid-19, ha deciso di destinare le risorse con una duplice finalità così da sostenere l'importante offerta formativa attualmente presente sul territorio.
Una parte consistente sarà erogata a favore degli asili nido privati; un ulteriore supporto sarà assicurato alle scuole parrocchiali, con un incremento nello stanziamento rispetto agli anni passati.
Complessivamente, lo stanziamento è di 130mila euro per gli asili privati e di 130mila euro per le scuole parrocchiali, considerando a favore di queste ultime anche un conguaglio di circa 30mila euro derivante da un contributo del 2017.
Per gli asili privati, la liquidazione del 30% sarà relativa al supporto per le spese fisse sostenute dalle strutture stesse; il restante 70% sarà invece erogato a seguito dell'acquisizione della documentazione di avvenuta restituzione delle quote pagate dalle famiglie nel periodo dell'emergenza Coronavirus, i cui bambini non hanno potuto usufruire del servizio a seguito della chiusura imposta dal lock-down
"La decisione di aggiungere al Fondo la quota spettante alle scuole statali e all'asilo nido comunale ha lo scopo di sostenere sia gli asili privati che le scuole parrocchiali, perché continuino ad assicurare alla città e alle nostre famiglie un servizio importante nonostante le inevitabili difficoltà finanziarie che l'emergenza Coronavirus ha comportato - sottolineano il sindaco Concettina Monguzzi e l'assessore all'Istruzione Renzo Perego - La prolungata sospensione delle attività educative ha reso difficoltosa la gestione economica dei servizi educativi assicurati dalle strutture private e dalle scuole dell'infanzia paritarie. Di conseguenza, abbiamo ritenuto opportuno erogare le risorse alle strutture private e paritarie del territorio lissonesi che forniscono servizi per l'infanzia, utilizzando le percentuali di ripartizione in relazione al numero di bambini iscritti alle varie strutture".
Lissone, 6 agosto 2020