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Comunicato stampa

 

Nuovo progetto di videosorveglianza, presentata a Regione Lombardia la richiesta di co-finanziamento

 

Sei telecamere di ultima generazione situate nei punti di ingressi della città per la lettura bidirezionale della targa degli autoveicoli, oltre a 9 punti di controllo all'interno del Museo d'arte Contemporanea per un maggior presidio della struttura.

 

È questo il nuovo progetto di videosorveglianza progettato dall'Amministrazione Comunale di Lissone, approvato dalla Giunta Comunale e presentato a Regione Lombardia con richiesta di co-finanziamento. L'implementazione dei sistemi di sorveglianza, così come da progetto, ha una spesa prevista pari a circa 75.000 euro, di cui è stato richiesto un contributo regionale pari a 40.000 euro.

 
Ferdinando Longobardo, comandante della Polizia locale di Lissone

"Prosegue l'impegno per garantire maggior sicurezza sul territorio comunale e per acquisire informazioni relativamente agli autoveicoli in transito - sottolinea Ferdinando Longobardo, comandante della Polizia locale di Lissone - abbiamo definitivo un nuovo progetto di videosorveglianza per il quale sarà presentata domanda di co-finanziamento a Regione Lombardia, con l'auspicio di poter realizzare in tempi ristretti l'implementazione all'attuale presenza di telecamere di controllo in città".

 
 

L'obiettivo del nuovo sistema di videosorveglianza è quello di superare due criticità attualmente presenti sul territorio: il passaggio dei sistemi di controllo targa da unidirezionali a bidirezionali e l'implementazione delle telecamere di contesto all'interno del Museo Civico.

 

Sul territorio di Lissone sussistono attualmente sei punti di videosorveglianza con lettura targa situati in via Carducci, Zanella, Repubblica/Nobel, Martiri della Libertà/Di Vittorio, dei Platani e Como.

 

Per dare maggior valenza al controllo dei veicoli in transito, il passaggio del sistema di videosorveglianza da monodirezione a bidirezionale permetterebbe la lettura della targa dei mezzi in transito in ambo i sensi. Un'operazione possibile attraverso l'implementazione per ogni singola postazione con una ulteriore telecamera "all-in-one" completa di sensore bianconero e sensore a colori, OCR (Optical Character Recognition) on board, illuminatore IR, in grado di eseguire il processamento della targa a bordo. Una telecamera di ultima generazione, idonea per il monitoraggio dei veicoli e del traffico su strade a scorrimento veloce, caratterizzata da un sistema a doppia testa.

 

Il sistema permette l'acquisizione di dati e immagini idonee per l'interfacciamento con il Sistema Centrale Nazionale Targhe e Transiti (SCNTT), secondo le specifiche tecniche in materia (Centro Elettronico Nazionale - per la gestione, il coordinamento e lo sviluppo degli archivi e delle procedure informatizzate della Polizia di Stato - Specifiche integrazione dei sistemi LPR periferici al Sistema Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti).

 

Nell'ambito della struttura del Museo sono attualmente presenti 5 telecamere di contesto dislocate nei diversi piani dell'edificio. Per rendere più efficace il controllo il nuovo progetto di videosorveglianza prevede di sostituire le 5 telecamere esistenti e di incrementare il numero complessivo con altre 4 telecamere di contesto.

 

Lissone, 5 luglio 2018


 
Ultima Modifica: 31/10/2022