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Acquisizioni donazioni 2009 Serata di incontro con gli artisti, i donatori, i collezionisti

Miniaturizzazione particolare manifesto

Giovedì 26 novembre 2009, a partire dalle ore 19.00

presso il Museo d'arte contemporanea di Lissone,  vi sarà la presentazione al pubblico di tutte le opere d'arte, più di un centinaio, che nell'anno 2009 sono state acquisiste attraverso donazioni o comodati  dall'Amministrazione Comunale, entrando così ad arricchire le prestigiose collezioni permanenti della Città.

 
alle ore  21.00 : Concerto per voce, bodhran e arpa celtica  Eliana Zunino - Katia Zunino  (Associazione Musicale Duomo, Milano)

 
 

Come sottolinea l'Assessore alla Cultura, Identità e Tradizioni locali della Città di Lissone, Daniela Ronchi, "L'evento dedicato alle recenti acquisizioni - donazioni  rappresenta ormai da due anni un appuntamento molto importante nell'ambito degli obiettivi di valorizzazione e promozione del nostro patrimonio museale. Un patrimonio dinamico e in costante crescita che riflette a pieno titolo la vivacità artistico-culturale del territorio nonché le molteplici potenzialità espressive dell'arte del presente di cui le collezioni permanenti sono diretta testimonianza e specchio aggiornato.
Tale evento rappresenta da un lato un'occasione fondamentale per presentare al pubblico e in primis alla cittadinanza le recenti acquisizioni del Museo d'arte contemporanea di Lissone, dall'altro un momento di incontro e di ringraziamento per  tutti coloro che mediante le loro donazioni hanno contribuito allo sviluppo delle raccolte museali della nostra Città.
Il museo contemporaneo si configura infatti non solo come luogo di tutela e conservazione passive, ma come sistema aperto, di confronto, teatro di relazioni e fruttuose sinergie. Ogni nuova opera d'arte che entra a far parte delle collezioni porta con sé, oltre naturalmente al suo valore  artistico,  un bagaglio di storie, rapporti  di stima  e collaborazioni che arricchiscono il patrimonio museale anche e soprattutto a livello di relazioni umane."
 

Il Museo d'arte contemporanea di Lissone è nato infatti sulla scorta di un patrimonio di opere derivante dalle acquisizioni fatte nel corso degli anni grazie al Premio Lissone, un concorso che richiamò in città negli anni 1946-1967 artisti provenienti da varie parti d'Europa, ma anche d'oltreoceano, da cui furono acquisite. Rappresentati, fra gli altri, maestri come Dorazio, Vedova, Reggiani, Birolli, Morlotti, Schifano, Scanavino, Werner, Schneider, Tàpies, Appel, Dufrêne, Murtić, Guinovart, Klasen.
Questo patrimonio, nei 9 anni trascorsi dall'apertura del museo avvenuta nel 2000, si è andato arricchendo con le acquisizioni fatte soprattutto nei primi anni, con le donazioni pervenute e anche grazie alle concessioni in comodato che si sono succedute negli anni più recenti.

 

Questa mostra si sofferma sui numerosi ingressi avvenuti in questo ultimo anno che  vanta da una parte il deposito di un nucleo di dipinti appartenenti alla Famiglia artistica lissonese, dall'altra la concessione di un consistente gruppo di lavori di proprietà di ASML (Azienda Servizi Multisettoriali Lissone)  e dall'altra ancora la donazione da parte degli eredi di una consistente raccolta di "taglieri d'artista", provenienti dalla collezione del noto designer-architetto-artista  Ico Parisi (Palermo 1916-1996). Senza dimenticare le opere che vari artisti (ma anche un raffinato collezionista milanese) hanno voluto legare al museo.
 
Oltre un centinaio sono i pezzi che si aggiungono così alla disponibilità del museo inserendosi a diversi livelli nella sua  collezione, ma anche segnando nuove vie di sviluppo.
Il gruppo di opere che più di tutti si innesta sulla collezione storica è senza dubbio quello di proprietà della FAL, la Famiglia Artistica Lissonese: con questo comodato si amplia la documentazione in museo del Premio Lissone perché vi possono ora figurare anche le opere di Aldo Brizzi (premiata nel 1947), Vittorio Viviani (1949), Gianfranco Ferroni (1950), Eugenio Tomiolo (1951), assieme ad altri dipinti di autori che ebbero premi minori (Domenico Cantatore, Guido Trentini).

 

Da varie provenienze (FAL, ASML, collezionismo privato) arriva un nucleo di dipinti di Gino Meloni, pittore lissonese che tutti riconoscono come figura fondamentale della crescita culturale della città, che si inseriscono nel corpus di sue opere già in collezione, andando a integrare periodi e temi non ancora ben documentati. In particolare si segnalano due grandi lavori aventi come tema la Stazione, eseguiti rispettivamente nel 1971 e nel 1976. Sempre da ASML provengono l'importante bronzo raffigurante La sirenetta, eseguito nel 1975 da Ermes Meloni, figlio di Gino, e opere di Antonio Triacca, Isabella Cotter, Emilio Del Prato, Michele Toppetti, Giovanni Duso, Marcello Schiavo e Ido Erani.

 

Particolarmente eloquenti, inoltre, perché mostrano la ricerca che essi stanno compiendo, sono i lavori di artisti come Mario De Leo, Roberto Giussani, Alessio Larocchi e Cristiano Plicato, attivi sul territorio di Brianza, la grande scultura donata da Alberto Ghinzani, collocata davanti al museo, grazie alla fattiva collaborazione dell'Associazione Amici del Museo di Lissone, e i lavori artistici di due autori attivi anche in ambito musicale: GianCarlo Onorato e Andy - Andrea Fumagalli dei Bluvertigo.  Mentre costituiscono documenti storici della loro produzione il dipinto del 1959 di Luiso Sturla, l'opera del 1957 di Tino Vaglieri (donata da un collezionista milanese) e la grande  tela del 1994 di Elena Mezzadra, che vanno ad accompagnare altre opere di altra epoca dei tre autori, già presenti nella raccolta del museo.

Per ultimo un piccolo accenno agli oltre 80 "taglieri d'artista" provenienti dalla raccolta di Ico Parisi: si tratta di opere eseguite su tipici taglieri da cucina da artisti amici di Parisi, dietro sua sollecitazione. Opere singolari per il supporto, in cui si sono messi alla prova grandi maestri del calibro di Lucio Fontana, Sergio Dangelo, Fausto Melotti, Bruno Munari, Mario Radice, Mauro Reggiani, Francesco Somaini, Luigi Veronesi, Italo Antico, Roberto Sanesi,  Giuliano Collina,  Emilio Tadini, Mauro Staccioli. E tanti altri. In mostra si avrà un piccolo "assaggio" della collezione, cui sarà riservata in futuro una apposita esposizione.

 

La mostra dedicata alle recenti acquisizioni - donazioni 2009 rimarrà esposta presso il Museo d'arte contemporanea di Lissone fino a domenica 29 novembre 2009

 

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Info:

Museo d'arte contemporanea
Viale Padania, 6 - (fronte stazione FF.SS) - 20035 Lissone - MB
Tel. 039.2145174 - 039.7397368 - museo@comune.lissone.mb.it

Orari:
martedì, mercoledì e venerdì 15.00-19.00
giovedì 15.00-23.00
sabato e domenica 10.00-12.00/15.00 - 19.00

Ingresso libero

Come raggiungerci

In treno:
Il Museo d'arte contemporanea è situato fronte stazione FF.SS ed è quindi facilmente raggiungibile utilizzando la linea Milano-Como-Chiasso, Stazione Lissone-Muggiò.

Milano Porta Garibaldi
orari: 9.38, 10.38 - 13.38 - 14.38 - 15.38 - 16.38, tempo di percorrenza 20 min.

Milano Lambrate
orari: dalle 11.00 ogni ora ai minuti 23 e 53, tempo di percorrenza 22 min.

Como stazione S. Giovanni
orari: ogni ora ai minuti 23, tempo di percorrenza 36 min.

In auto:
Da Milano e Lecco: SS36 Milano-Lecco, uscita Lissone -Muggiò
Da Como e dalla Svizzera: SS/SP 342 Como-Bergamo, fino alla superstrada SS36 Milano-Lecco, direzione Milano
Da Bergamo, Brescia e Torino, autostrada A4, uscita Sesto San Giovanni, imboccare la superstra da Milano-Lecco, direzione Lecco.

 
Ultima Modifica: 31/10/2022