Lissone è l'unica stazione nel raggio di 20 km da Milano che non abbia collegamenti aggiuntivi col capoluogo nelle ore di punta. Questo è lo scandaloso dato di fatto che continua a creare disagi ai pendolari, come dimostrato dagli eventi verificatisi anche recentemente. "Nelle ultime settimane, come puntualmente avviene ogni anno - ha scritto al sindaco Concetta Monguzzi il Comitato Pendolari Milano-Como-Chiasso - si presentano grossi problemi di affollamento nella stazione di Lissone. E' sufficiente un piccolo ritardo, una vettura in meno, qualsiasi piccolo problema tecnico per mettere in ginocchio una situazione che - come ben sappiamo da anni - è sempre più precaria".
Il sindaco è ben consapevole di questi gravi disagi (che peggioreranno con i cantieri di Pedemontana, i quali faranno confluire su Lissone centinaia di altri utenti sloggiati dalle stazioni interessate dai lavori) e oggi ha scritto ai vertici del Servizio Ferroviario Regionale, a Rete Ferroviaria Italia Spa, a Trenord, alla Direzione regionale Trasporti, offrendo anche alcune soluzioni concrete. Ecco la lettera completa.
In qualità di SINDACO DI LISSONE, preoccupato anche di problemi legati all'ordine pubblico, e al fine di tutelare, per i miei cittadini, una regolare possibilità di recarsi al lavoro e a scuola, sono ad evidenziare alcune problematiche che mi sono state sottoposte dai pendolari e che ho verificato personalmente.
Premetto che ritengo fondamentale l'uso del trasporto pubblico soprattutto quello su rotaia in un territorio così fortemente urbanizzato e con una viabilità caotica su strada.
- Lissone è sede della stazione di Lissone-Muggiò sulla linea Milano - Chiasso. La situazione dei pendolari che prendono il treno a Lissone verso Milano è drammatica tra le 7,30 e le 8.30; nonostante i treni circolino quasi sempre con 8 vetture e che alcuni di essi partano da SEREGNO (solo due fermate prima), sono saturi ed è difficile per i pendolari salire. Il rischio concreto è quello di arrivare in poco tempo alla paralisi. In quella fascia oraria i treni che arrivano da Como e/o da Seregno hanno già raccolto parecchie persone e Lissone, quale ultima stazione prima dello snodo di Monza, è veramente penalizzata, soprattutto nei mesi invernali, in concomitanza con i periodi di frequenza dei corsi universitari. Ogni mattina diversi passeggeri sono costretti a rimanere "giù dal treno", in stazione. Tale situazione, se peggiorata da probabili guasti tecnici (porte chiuse, carrozze inutilizzabili, etc.) o da intemperie atmosferiche, crea panico e può causare, così come negli anni scorsi, seri problemi di ordine pubblico e di interruzione di pubblico servizio. Si contano circa 120 persone in piedi per vettura (oltre agli 84 posti seduti), per un totale di oltre 200 persone per vettura e un indice di affollamento superiore al 240%.
- Una proposta concreta è quella di programmare la fermata di Lissone (che ha un vastissimo bacino d'utenza) dei treni regionali provenienti da Chiasso (in partenza alle 07.06) e soprattutto quello da Como. In effetti la massima criticità si raggiunge con l'arrivo del treno delle 07.59 a Lissone al quale segue subito il treno diretto per Centrale in partenza da Como alle h. 7.42 (già ora entrambi i treni portano sempre un ritardo cronico). Soltanto con la sicurezza di un'ulteriore opportunità di poter salire sul treno vengono meno i disagi per i pendolari lissonesi , fra i quali un buon numero prende la coincidenza a Monza che va a Milano Centrale.
- Faccio presente anche che la situazione andrà modificandosi e purtroppo in modo peggiorativo, in concomitanza con la cantierizzazione della realizzazione della Pedemontana tratta C che vede coinvolti direttamente i Comuni di Desio e Lissone, e soprattutto prevederà i lavori sulla linea ferroviaria Monza - Molteno- Lecco. I pendolari che a tutt'oggi utilizzano quella linea saranno costretti a riversarsi su altre linee e di conseguenza anche a Lissone, come da studi effettuati.
- Lissone e' l'unica stazione nel raggio di 20km da Milano a non essere servita da collegamenti aggiuntivi nell'ora di punta del mattino nonostante sia la stazione piu' critica in termini di affollamento.
Sono quindi a chiedere ufficialmente di valutare soluzioni possibili per far fronte alle nostre esigenze, soprattutto quella di prevedere la fermata a Lissone del treno in partenza da Como alle 07.42 per evitare problemi di ordine pubblico e scongiurare possibili disagi dovuti a panico e sovraffollamento. In sostanza chiediamo di aumentare la nostra necessità di spostamento, nella sede che ritenete opportuna, interessando Trenord, Regione Lombardia, Comitato Pendolari.
Lissone, li 17 ottobre 2012