L'Ambrosia è una pianta infestante annuale che fiorisce tra agosto e settembre producendo grandi quantità di polline.
Cresce, di preferenza, sui terreni coltivati a cereali una volta effettuato il raccolto, sui terreni incolti, sulle aree verdi abbandonate, sulle aree industriali dismesse, sulle terre smosse dei cantieri, sulle banchine stradali, sulle rotatorie e spartitraffico, sulle massicciate ferroviarie, sugli argini dei canali, i fossi e in generale tutte le aree abbandonate e semi abbandonate, nonché i campi coltivati con semine rade quali i girasoli e la soia.
Negli ultimi anni la pollinosi della pianta è divenuta causa di allergie, che si manifestano anche con sintomatologie asmatiche.
Tutti i proprietari o conduttori di terreni incolti o coltivati, aree verdi incolte e di aree industriali dismesse, gli amministratori di condominio, i conduttori di cantieri edili e per infrastrutture viarie e ferroviarie devono vigilare sulla presenza di Ambrosia nelle proprie aree di pertinenza, eseguire periodici interventi di manutenzione e pulizia, effettuare gli sfalci. Utilizzare, in alternativa agli sfalci, altri metodi di contenimento dell'Ambrosia.
La cittadinanza è invitata a:
Il Comune provvede a:
Chiunque non osservi gli obblighi previsti dall'ordinanza, non effettuando i tagli previsti e/o lasciando il terreno in condizioni di abbandono, con presenza di Ambrosia, sarà punibile con una sanzione amministrativa:
> da € 100,00 a € 300,00 per ogni 100 mq di superfice coinvolta;