Accesso sicuro alla futura metropolitana per i residenti di via Giotto: a Lissone approvato il protocollo d'intesa con il Comune di Monza

La Giunta di Lissone ha approvato il protocollo d'intesa con il Comune di Monza per partecipare al bando "Fondo per lo sviluppo di ciclovie urbane intermodali", promosso dal Ministero dei Trasporti, al fine di incentivare l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici locali e ferroviari. 

“Da tempo - ha dichiarato Massimo Rossati, assessore all'Urbanistica, alla Mobilità e alla Viabilità - i residenti di via Giotto lamentano una mancanza di collegamenti con il territorio di Monza. Attualmente, per raggiungere la città, devono attraversare a piedi la rotatoria dello svincolo ANAS di 'Lissone Sud', mettendo a rischio la loro sicurezza e quella degli automobilisti che percorrono quella strada. In seguito a un'interrogazione consiliare, ho avviato un dialogo con il Comune di Monza per sviluppare una proposta progettuale che permettesse ai cittadini di Lissone di accedere in modo sicuro al polo istituzionale e alla futura stazione della metropolitana. Grazie alla disponibilità dell'assessore Giada Turato di Monza e del suo staff tecnico, siamo riusciti ad elaborare un Progetto di fattibilità tecnica ed economica in tempi record, al fine di partecipare al bando ministeriale, che prevede il collegamento tra la stazione di Lissone-Muggiò e la futura stazione della metropolitana di Monza”. 

“Sono estremamente soddisfatto di questo risultato, che dimostra come due Giunte, con diverse appartenenze politiche, possano lavorare efficacemente insieme quando l'obiettivo è migliorare i servizi per il territorio e i cittadini. Monza - sottolinea Rossati - è un'importante realtà e la stazione della metropolitana rappresenterà un elemento di grande cambiamento per il sistema dei trasporti non solo nel territorio monzese alla quale pedoni e ciclisti dovranno poter accedere in totale sicurezza. Questa è la prima risposta alle numerose richieste, finora ignorate, provenienti dal quartiere di via Giotto”.

Lissone, 11 aprile 2024