Comunicato stampa

 

Hikikomori, ragazzi isolati nel mondo digitale: sul palco di Palazzo Terragni esperti e testimonianze per capire il fenomeno

Grande successo a Palazzo Terragni per l’incontro all’insegna della cultura scientifica e dell’informazione per le famiglie. Ha riempito il teatro della Città di Lissone l’incontro ad entrata libera dedicato alle famiglie e ai giovani, ai docenti e agli educatori, organizzato per far conoscere un preoccupante fenomeno che in Italia annovera già parecchi casi: i cosiddetti “Hikikomori”, termine giapponese che indica la tendenza, nei giovani e giovanissimi, a smettere di uscire di casa, a non frequentare scuola e amici per chiudersi nella propria stanza, a limitare al minimo i rapporti con l’esterno e mantenere i contatti prevalentemente attraverso Internet.

Dopo i saluti istituzionali di Laura Borella, Sindaco della Città di Lissone, di Giovanni Camarda, Assessore alle Politiche giovanili della Città di Lissone e padrone di casa dell’incontro, sono intervenuti, a riprova dell’interesse e condivisione di questa importante iniziativa, Antonino Zagari, Direttore Sociosanitario ASST della Brianza e il Sottosegretario di Stato dell’Istruzione e del Merito onorevole Paola Frassinetti. Sul palco, insieme a Camarda, il dibattito è stato condotto da Paola Dellacasa, Direttore Struttura Complessa di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza - ASST della Brianza; Lorenzo Pivanti, Psicologo Psicoterapeuta - Struttura Semplice Dipartimentale di Psicologia Clinica della Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell’Adolescenza - ASST della Brianza; Michele Miccoli, Professore universitario e autore del libro “Hikikomori – il nuovo male del secolo” (ed. Lupetti, 2019); Ivan Ferrero, Psicologo del digitale e delle nuove tecnologie; Iacopo Maffi, Psicoterapeuta - Spazio Giovani impresa sociale. 

"È importante che la comunità si unisca per affrontare questa problematica e offrire il sostegno necessario ai giovani che ne sono affetti - dichiara il Sindaco Laura Borella -. Sono convinta che eventi come questo siano fondamentali per aumentare la consapevolezza e promuovere un dialogo aperto sulla salute mentale dei nostri giovani. Dobbiamo lavorare insieme per creare un ambiente sicuro e accogliente, dove i giovani si sentano supportati e incoraggiati a cercare aiuto. Continueremo a fare del nostro meglio per offrire il supporto necessario a coloro che ne hanno bisogno".

“La risposta della comunità all’evento è la prova che abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo: sensibilizzare la comunità sull'importanza di collaborare insieme per offrire supporto ai nostri giovani e alle famiglie sul tema del “disagio giovanile - dichiara l’Assessore Giovanni Camarda - I nostri relatori hanno poi saputo comunicare in modo efficace, dando spunti e informazioni utili per intercettare i campanelli di allarme”.

Il pubblico ha poi potuto ascoltare anche la testimonianza di Sonia Terenzi e Sara Montrasio, Rappresentanti dell’Associazione Hikikomori Italia, e deliziarsi con il video che ha concluso l’evento, realizzato dai ragazzi dell’Istituto Meroni che dal palco hanno salutato tutti i presenti con il loro entusiasmo travolgente. Al termine dell’incontro il pubblico ha potuto ammirare la mostra fotografica intitolata “Al di là dello spazio” firmata da Mimmo Verduci, poliedrico artista e uomo di cultura.

 

Lissone, 14 marzo 2024


 
Ultima Modifica: 14/03/2024