1. Contenuto della pagina
  2. Menu di sezione
Contenuto della pagina

Il castello

di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti 2011

 

Il fatto, o anche solamente l'idea, di non poter spostarci e viaggiare liberamente è probabilmente una delle privazioni più pesanti a cui siamo stati costretti durante questa pandemia. Abituati a volare in ogni angolo del pianeta o quasi, non poter allontanarsi dalla propria abitazione ci ha caricato di un senso di oppressione e inquietudine. Ancora questa ultima settimana di maggio Milano appare isolata dal resto del mondo, un solo terminal aeroportuale su tre aperto con poche decine di voli giornalieri, una situazione inimmaginabile fino a pochi mesi fa. Se andiamo a visitare i siti internet dei principali scali aerei del mondo ed osserviamo orari di partenze ed arrivi troviamo una identica situazione, ci accorgiamo che siamo praticamente ancora quasi isolati. Per ovviare virtualmente questa restrizione vi proponiamo oggi un documentario girato interamente all'interno dell'aeroporto internazionale di Malpensa, un anno di riprese, spesso in spazi normalmente non accessibili al pubblico, un percorso tra le numerose ed estenuanti attività che vengono quotidianamente svolte per controllare passeggeri e merci, situazioni inedite, procedure, addestramenti e prassi messe in atto per mantenere alto il livello di sicurezza minacciato soprattutto da traffici illegali e terrorismo internazionale.

 

Qualcosa in più

  • Massimo D'Anolfi e Martina Parenti, registi del filmato di oggi, sono tra i più noti autori della scena documentaristica italiano contemporanea. Hanno realizzato diversi altri titoli tra cui L'infinita fabbrica del Duomo (2015) che racconta l'attività della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano e la sua opera di restauro e conservazione della cattedrale milanese, Materia Oscura (2013) che narra di un poligono militare nel cuore della Sardegna utilizzato fino a pochi anni fa e Spira Mirabilis del 2017, un suggestivo viaggio negli elementi naturali tra rigenerazione, trasformazione ed immortalità.
  • Tra i numerosi film realizzati all'interno di un aeroporto vi proponiamo il lungometraggio The terminal di Steven Spielberg, nel quale l'attore Tom Hanks interpreta un cittadino di un fantomatico stato dell'Europa orientale che atterrato all'aeroporto newyorkese JFK si trova costretto a sopravvivere all'interno dello scalo aereo per alcuni mesi. 
 

 
Ultima Modifica: 31/10/2022