PRIMO PIANO
INAUGURAZIONE sabato 1 febbraio ore 18:00
a cura di A CURA DI VERA DELL'ORO & ALBERTO ZANCHETTA
INGRESSO LIBERO
Alessandro Roma [Milano, 1977] lavora principalmente con il collage, tecnica che gli permette di creare paesaggi mentali, dove la prospettiva si appiattisce e il segno si perde nella composizione. Attraverso la costruzione di personali peregrinazioni, l'artista è interessato ad esplorare i confini della tradizione pittorica, preservandone le tematiche classiche, ma allontanandosi dalle tecniche e dai formalismi del passato.
Mantenendo aspetti di indefinitezza, Alessandro Roma permette alla memoria e alla fantasia di confondersi vicendevolmente, senza mai anchilosarsi in un'unica/univoca forma. Il processo di creazione parte inevitabilmente da un dato naturale riconoscibile, ma l'analisi è condotta in una direzione che porta ad interrogarsi sulla natura stessa della percezione. Affascinato dal modo in cui conosciamo la realtà, l'artista non procede giustapponendo i frammenti bensì adottando una pratica che aspira all'essenziale.
Roma restituisce - in una duplice forma - sia la completezza sia il frammento di uno spazio che custodisce elementi di non sempre immediata assimilazione. La pittura vive in equilibrio tra figurazione ed astrazione, così anche la scultura, la quale restituisce forme antropomorfe e al contempo rievoca degli atavici contenitori, tracciando visioni surreali e immaginifiche. Le sue opere evocano luoghi indefiniti ma se scrutati attentamente vi si possono riconoscere alberi, rocce, fiumi, fiori, ruderi, ninfei, sentieri, animali e figure che concorrono a fornire aperture mentali e prospettiche, ottenute grazie alla moltiplicazione dei punti di fuga e dal simultaneo impiego di diverse tecniche artistiche.
In mostra una selezione di opere recenti organizzate in un percorso che sottolinea la progettualità dell'artista, risolta in un allestimento pensato in relazione allo spazio circostante, sia dal punto di vista architettonico che da quello ambientale. Tutta la mostra si snoda attorno a dei collage/bozzetti che mettono in correlazione le fasi procedenti l'elaborazione delle sculture disseminate nello spazio espositivo.
All'interno di una bacheca verranno presentati due libri d'artista ispirati ai poster faunistici e ai parchi botanici, una sorta di guida/galleria tascabile con cui l'artista intende esplorare un sentiero costellato di paesaggi ideali.
museo@comune.lissone.mb.it
tel. 039 7397368 - 039 2145174
museo@comune.lissone.mb.it
tel. 039 7397368 - 039 2145174